8 pratici consigli per annaffiare le piante quando siete in vacanza

Ecco alcuni pratici consigli per annaffiare le piante quando siete in vacanza… Con questi 8 pratici accorgimenti potrete andare in vacanza senza condannare a morte le vostre amiche verdi.

State partendo per le vacanze e siete preoccupati della vostra piccola giungla domestica? Niente paura, abbiamo per voi qualche pratico consiglio per annaffiare le vostre piante!

1. Create un ambiente umido

Riempite uno o più recipienti d’acqua e metteteli vicino alle piante: l’evaporazione offrirà un’adeguata umidità dell’ambiente e la terra asciugherà più lentamente.

2. L’unione fa la forza

Raccogliete le piante e mettetele vicine, facendo attenzione che non si soffochino o si tolgano la luce a vicenda. In questo modo creerete un microclima umido, che garantirà il benessere delle vostre amiche verdi.

8 consigli per annaffiare le piante quando siamo in vacanza

3. Regolate l’esposizione

Togliete le piante dalla luce diretta, ma non lasciatele al buio! La luce del Sole potrebbe seccare la terra troppo velocemente. Collocatele in penombra, ad esempio sotto un tavolo da giardino o dietro una tenda.

4. Annaffiatura a percolato

Mettete un recipiente pieno d’acqua poco più in alto rispetto ai vasetti. Da questo, fate uscire delle striscioline di stoffa e interratene un’estremità in ogni vasetto. In questo modo l’acqua passerà facilmente dal recipiente alla terra.

5. Annaffiare per capillarità

Se le piante sono numerose, potete invertire il procedimento. Collocate i vasetti su un panno disteso su un piano più in alto rispetto al recipiente d’acqua. Immergete un lembo del panno nel recipiente d’acqua. In questo modo, per effetto della capillarità, il tessuto si manterrà sempre bagnato e di conseguenza anche la terra delle piante.

6. La classica bottiglia rovesciata

Per annaffiare le piante quando siete in vacanza, soprattutto per i vasi più grandi, vi suggeriamo di usare una bottiglia di plastica rovesciata. Praticate dei forellini nel tappo, riempitela d’acqua, tappatela, rovesciatela e infilandola parzialmente nel terreno: in questo modo l’acqua uscirà lentamente, mantenendo la terra umida.
Attenzione: non dovete forare la bottiglia, altrimenti si svuoterà troppo velocemente.

7. Annaffiare con un impianto temporizzato goccia a goccia

Questo metodo è più costoso, ma è il più efficace per un balcone o un giardino. La spesa che affronterete, infatti, vi garantirà la giusta irrigazione durante tutto l’anno, liberandovi dall’incombenza di dover annaffiare tutti i giorni.

8. La vicina di casa

Se nessuno di questi consiglio vi va a genio, non vi resta che chiedere alla vicina di casa il favore di innaffiare le piante quando non siete in casa. Ricordatevi, comunque, di portarle un regalo per ringraziarla della gentilezza: magari le potete portare una bella pianta da appartamento!

 

Quindi, avete già deciso quale di questi consigli metterete in pratica? Voi avete qualche altro consiglio da aggiungere?

 

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