Per creare un giardino biologico occorre utilizzare del compostaggio naturale e del letame per fertilizzare la terra e far crescere fiori e piante; inoltre non bisogna usare pesticidi o prodotti chimici per proteggere le piante.
Insomma, il giardinaggio biologico è uno dei diversi modi con cui possiamo ottenere i frutti della terra e preservarla per le generazioni sicure. Non è solo sicuro, ma rispetta il suolo, i vari habitat e l’ambiente in generale.
Per molti, non è solo il salvare il pianeta che li spinge ad adottare il giardinaggio biologico. È anche un’opzione se volete far cresce frutta e verdura più genuina. Inoltre, non dovete preoccuparvi che bambini o animali si avvicinino ai prodotti che usate per il vostro giardino biologico.
Per alcuni potrebbe sembrare che sia uno spreco di tempo, che ci voglia più tempo per conoscere i diversi tipi di parassiti o per realizzare il proprio compost organico: ma alla fine vedrete che i vantaggi sono superiori agli svantaggi.
I vantaggi di creare un giardino biologico
- Non sono usate sostanze chimiche. La verdura e la frutta prodotta è sicura;
- usare un compostaggio naturale mantiene il terreno in buone condizioni;
- una terra più ricca favorisce la diffusione di insetti benefici (come vermi e animaletti vari) che la arricchiscono ulteriormente;
- non richiede molte prodotti. Potete fare il vostro compost anche con i residui del giardino e della cucina.
Iniziate subito a creare il vostro giardino bio
Prendete una scatola di legno di almeno 50cm di profondità e di almeno 1×1 metro. Pulitela accuratamente e praticate dei piccoli fori sul fondo per far defluire l’acqua. Prendete del terriccio fresco dal giardino oppure acquistatelo. Abbiate cura che non contenga già concimi artificiali o pesticidi.
Potete già aggiungere un po’ di concime stallatico o del compost naturale, quindi mescolate il terriccio. Coprite i fori con del tessuto naturale o con piccoli ciottoli in modo che la terra non defluisca via. Quindi riempite il recipiente col terriccio misto.
Scegliete quali semi o germogli di piante o fiori piantare pert creare un giardino biologico; collocateli a una certa distanza l’una dall’altra in base a quanto cresceranno le piante.
Ricordatevi di piantare gli esemplari in accordo con la stagionalità della pianta.
In ogni caso, chiedete consiglio al venditore o leggete le indicazioni sui contenitori.
Fate attenzione a non annaffiare troppo i semi; assicuratevi che non ricevano troppo sole o troppa pioggia. Controllate il drenaggio del terriccio e che non ci siano ristagni d’acqua. Un terreno troppo bagnato potrebbe far marcire le piantine.
Se necessario, aggiungete altro concime o fertilizzante, purché sia naturale e non contenga sostanze chimiche tossiche.
Quando iniziate il vostro progetto, create delle etichette che indichino di che frutta/verdura si tratta, quali fertilizzanti e concimi avete usato e con cosa li avete realizzati.
Fonti:
WWF – Create your own organic garden
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