Ridurre i rifiuti domestici e riciclare i contenitori

Quando si parla di educazione ambientale, pensiamo subito ai classici consigli di dividere i rifiuti o di evitare di usare l’auto o il motorino; in questo post vi proponiamo di insegnare a ridurre i rifiuti domestici e riciclare i contenitori e gli imballaggi.

Il saggio dice che quello che conta è dentro. Ma quando si tratta di conservare quello che c’è dentro, allora la confezione merita più attenzione di quello che pensiamo: infatti, l’imballaggio serve per proteggere il prodotto e per fornire informazioni ai consumatori. Una volta terminata la sua funzione, non ci preoccupiamo di che fine farà e di come deve essere smaltito.

La maggior parte degli imballaggi è fatto di carta, plastica, vetro, alluminio, acciaio e anche fibre di legno. Solo il packaging alimentare costituisce un un business colossale. Quando trasforma in rifiuto, solo di recente abbiamo iniziato a differenziarlo, ma quasi mai a riciclarlo.
Ovviamente, stiamo facendo i conti senza prendere in considerazione l’inquinamento causato dalla produzione e dal trasporto degli imballaggi.

Come ridurre i rifiuti domestici?

Un altro argomento da introdurre nell’educazione ambientale di un ragazzo, può consistere nell’insegnare a ridurre i rifiuti domestici e riciclare i contenitori.
Infatti, ci sono una serie di cose che potete fare per ridurre al minimo lo spreco di imballaggi. In questo modo ci sarà una riduzione della domanda e una conseguente riduzione dell’inquinamento provocato dal loro smaltimento.

Le opzioni più evidenti consistono nel riutilizzare gli involucri come carta, sacchetti di plastica, spago, etc.. Iniziate a guardarvi intorno e a cercare idee e modi per diminuire lo spreco di materiali.
Ecco alcuni suggerimenti per ridurre la quantità degli imballaggi:

acquistate confezioni famiglia: in questo modo avrete un unico involucro, invece di tanti piccoli contenitori e risparmierete anche denaro;
comprate prodotti sfusi, come frutta e verdura;
scegliere prodotti con imballaggi minori;
evitate di comprare acqua in bottiglia; se l’acqua di rubinetto non è sicura, prediligete delle bottiglie più grandi da distribuire in brocche o recipienti riciclati.

Ridurre gli imballaggi vuol dire risparmiare

Ricordatevi che l’imballaggio e il trasporto incide sensibilmente sul costo di un prodotto. In molti casi, come l’acqua, alcuni alimenti freschi e surgelati, state pagando praticamente soltanto il packaging!
Quindi, riutilizzate i contenitori (ad esempio le scatole del gelato, i barattoli di vetro, le confezioni di yogurt e formaggi col tappo), prediligete le confezioni famiglia e acquistate prodotti che usano meno involucri per risparmiare molti soldi e contribuire a diminuire l’inquinamento.